All'arrivo all'aeroporto internazionale di Yerevan sarete accolti e trasferiti all'Alexander Hotel, albergo a cinque stelle, dove soggiorneremo per due notti. Con la sua prestigiosa posizione centrale, l'Alexander, a Luxury Collection Hotel, si trova nel cuore del quartiere storico di Yerevan e consente agli ospiti un soggiorno rilassante in un ambiente lussuoso. Anche la facciata dell'hotel, con una storia che risale al XVIII secolo, offre uno sguardo unico sull'affascinante passato del Paese. Per chi arriva presto a Yerevan, non perdete l'occasione di approfittare questo pomeriggio di un'opzione di libertà di scelta per visitare la Cattedrale Madre della Chiesa Apostolica Armena, spesso definita il Vaticano dell'Armenia. Costruita nel 301 d.C., Etchmiadzin è considerata la più antica cattedrale del mondo. Durante il tour, visiteremo il Museo del Tesoro di Etchmiadzin. La mostra espone importanti reliquie cristiane, come i pezzi della Vera Croce, un frammento dell'Arca di Noè e la Lancia Santa che trafisse il corpo di Cristo. Dopo Etchmiadzin facciamo una breve sosta alla Cattedrale di Zvartnots, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Costruita nel VII secolo, la cattedrale ha una forma circolare unica. Da qui facciamo una sosta al Memoriale di Tsitsernakaberd. Questo vasto complesso, completato nel 1967, fu costruito per onorare il genocidio di 1,5 milioni di armeni avvenuto nel XX secolo. Oggi il monumento funge da meta per i pellegrini che vogliono rendere omaggio ai caduti.
Stasera gusteremo una cena di benvenuto in un autentico ristorante locale: l'occasione perfetta per conoscere i vostri compagni di viaggio e per iniziare il viaggio attraverso sei affascinanti Paesi della regione del Caucaso meridionale e dell'Asia centrale.
Perché non prolungare il soggiorno a Yerevan con notti aggiuntive prima del tour per esplorare la città e la regione a vostro piacimento?
Lo skyline di Yerevan è dominato dal Monte Ararat, nella vicina Turchia, con la sua cima innevata che svetta in lontananza. Yerevan ha una ricca storia: fu occupata già nel 6.000 a.C. e nell'VIII secolo a.C. vi fu eretta la fortezza di Erebuni. Presa da una successione di conquistatori, la città passò poi tra i Turchi e i Persiani fino al 1827, quando fu conquistata dalla Russia. Nel 1920 divenne la capitale dell'Armenia sovietica e, dopo la scomparsa dell'Unione Sovietica, la capitale della nuova nazione armena.
Il nostro tour ci porterà a 23 miglia (37 km) da Yerevan all'antico monastero di Geghard. Il bellissimo monastero contiene una serie di chiese e tombe, molte delle quali scavate nella roccia. Il complesso di architettura medievale è inserito in un paesaggio di grande bellezza naturale, circondato da imponenti scogliere alla fine della Valle di Azat.
Visiteremo anche il tempio pagano di Garni, risalente al I secolo, costruito per venerare il Dio Sole Mitra. Avremo l'opportunità di esplorare gli affascinanti resti di un'antica fortezza, di un palazzo e di bagni. Anche il pranzo sarà consumato in questa splendida località.
Questa sera ci dirigeremo verso l'Armenia Wine Company, situata vicino a Yerevan. Qui avremo l'opportunità di esplorare l'intero processo della tecnologia di produzione del vino armeno, di camminare attraverso le cantine della fabbrica, di conoscere l'evoluzione della storia della produzione del vino armeno nello speciale museo e di assaggiare i vini pregiati seguiti da una cena autentica ed esclusiva.
Questa mattina visiteremo la Cascata, una gigantesca scalinata in pietra calcarea. La scalinata offre agli escursionisti una vista senza ostacoli del centro di Yerevan e del Monte Ararat in lontananza. All'interno della scalinata si trova il Museo d'arte moderna Casfesjian, dove effettueremo una breve visita.
Lasciata Yerevan, il viaggio ci porta al lago Sevan, dove ci fermiamo per il pranzo con una vista mozzafiato. Insieme al Lago di Van e al Lago di Urmia, Sevan era considerato uno dei tre grandi laghi dello storico Regno armeno, collettivamente indicati come i Mari d'Armenia; è l'unico entro i confini dell'attuale Repubblica d'Armenia.
Dopo pranzo proseguiamo in pullman verso il confine armeno-georgiano a Bagratashen, attraversando la città termale di Dilijan, nota per i suoi paesaggi forestali e per l'acqua minerale medicinale, prima di fare una sosta per caffè e brandy all'Avan Dzoraget Hotel, immerso tra le colline ricoperte di foreste e i pendii rocciosi delle montagne del Caucaso.
Questa sera arriviamo nella capitale georgiana di Tbilisi, dove soggiorneremo per le prossime tre notti al Marriott Hotel.
Circondata dalla catena montuosa del Surami, la città di Tbilisi si estende per 17 miglia (27 km) lungo le rive del fiume Kura. Nonostante le guerre e gli incendi che hanno causato innumerevoli cambiamenti nella topografia di Tbilisi, la parte vecchia della città conserva ancora gran parte del suo assetto originale, una ragnatela di strade e vicoli stretti e tortuosi.
I siti storici che visiteremo includono la chiesa di Metekhi del XIII secolo, una chiesa a cupola incrociata che fa parte del complesso residenziale reale, e la Cattedrale di Sioni del V secolo, la chiesa principale di Tbilisi. Visiteremo anche la Cattedrale della Santissima Trinità, di recente costruzione, una delle più grandi chiese ortodosse del mondo, e faremo un tour a piedi della città vecchia e del viale Rustaveli. Qui vedremo la Sala Grande della Filarmonia Georgiana. Costruita nel 1969-71, è stata riconosciuta come uno dei più bei edifici pubblici dopo la Seconda guerra mondiale. Inoltre, ci sarà la possibilità di vedere i tesori della città custoditi nel Museo Janashia della Georgia.
Gori è una delle città più antiche della Georgia, fondata nel VII secolo d.C. con il nome di Tontio. Joseph Stalin, il leader sovietico, nacque qui nel 1879. Trascorse gli anni dell'infanzia nella città e in seguito (1888-94) studiò presso il suo seminario teologico. La piccola casa natale di Stalin è conservata sotto una tettoia all'esterno dell'enorme palazzo a colonne che ospita il Museo Stalin. A lato del museo si trova la carrozza ferroviaria privata di Stalin. Il museo offre una visione affascinante e inquietante di un uomo responsabile di più morti e sofferenze di qualsiasi altro essere umano.
La famosa città-grotta di Uplistsikhe risale al VI secolo a.C. ed è citata per la prima volta nelle cronache del I secolo d.C.. Scavata nell'altopiano roccioso, vi si trovano enormi sale echeggianti, corridoi serpeggianti, camere per il culto pagano e persino i resti del più antico teatro della Georgia, completo di auditorium, palcoscenico e buca per l'orchestra. Come le altre città-grotta della Georgia, affonda le sue radici nelle tradizioni preistoriche dei popoli del Vicino Oriente. Da un lato la fortezza era protetta dal Mtkvari e da una parete rocciosa quasi verticale; dall'altro, da potenti fortificazioni. La sua posizione strategica, alle porte di Gori, e le sue forti difese permettevano di controllare il territorio circostante. Numerosi furono i tentativi di distruggere Uplistsikhe. Solo nel XIII secolo, però, le orde del figlio di Gengis Khan, Khulagu, riuscirono nell'intento, dopo aver conquistato e distrutto molte fortezze in Transcaucasia con l'aiuto di macchine d'assedio. I 5.000 abitanti di Uplistsikhe perirono e la vita nella fortezza finì per sempre.
Nel tardo pomeriggio, le nostre esplorazioni ci porteranno nella città di Mtskheta, l'antica capitale della Georgia. Per la sua importanza storica e i suoi numerosi monumenti antichi, Mtskheta è diventata Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO nel 1994. Oggi assisteremo anche a un'esibizione privata di canto polifonico tradizionale georgiano, un'esperienza coinvolgente che offre una visione davvero unica della splendida cultura e del patrimonio locale.
Questa mattina visitiamo una cantina georgiana.
Dopo il pranzo in città, ci imbarchiamo sul nostro jet privato per il breve volo verso Baku. All'arrivo soggiorneremo per tre notti al Four Seasons Baku.
Baku, capitale dell'Azerbaigian, si trova sulla sponda occidentale del Mar Caspio e sul versante meridionale della Penisola di Apsheron, intorno all'ampia e sinuosa baia di Baku. La baia, riparata dalle isole dell'arcipelago di Baku, offre il miglior porto del Mar Caspio, mentre la penisola di Apsheron protegge dai violenti venti del nord. Baku trae la sua importanza internazionale dalla sua enorme industria petrolifera. Il nucleo dell'attuale Baku è la Città Vecchia, o fortezza di Icheri-Shekher. La maggior parte delle mura, rafforzate dopo la conquista russa nel 1806, sopravvive, così come la torre di Kyz-Kalasy (Torre della Fanciulla, XII secolo), alta 27 metri. La città vecchia murata è molto pittoresca, con il suo labirinto di vicoli stretti e gli edifici antichi. Tra questi, il Palazzo degli Shirvan-Shah, oggi museo, la cui parte più antica risale all'XI secolo. Sempre dell'XI secolo è il minareto e la moschea di Synyk-Kala (1078-79).
Altri edifici storici degni di nota sono il Tribunale (Divan-Khan), il minareto Dzhuma-Mechet e il mausoleo dell'astronomo Seida Bakuvi. Intorno alle mura della fortezza, le strade regolari e gli imponenti edifici della Baku moderna si ergono sulle pendici dell'anfiteatro di colline che circondano la baia.
Questa mattina offriamo un tour a libera scelta al paesaggio culturale dell'arte rupestre di Gobustan. Situato a 64 km da Baku, sulla sponda occidentale del Mar Caspio, Gobustan è un eccezionale sito archeologico con oltre 6.000 incisioni rupestri preistoriche. L'area presenta anche resti di grotte abitate, insediamenti e sepolture. Segue il pranzo con vista sul Mar Caspio.
Rientrando in città nel pomeriggio, si può scegliere di trascorrere del tempo libero in città o di visitare un teatro locale. Questa sera la cena si terrà in un ristorante tradizionale locale.
Dopo la colazione prendiamo un volo mattutino a bordo del nostro aereo privato per Ashgabat. La capitale del Turkmenistan è conosciuta come la "Las Vegas del Kara Kum". Situata tra il deserto del Kara Kum e la catena montuosa del Kopet Dag, Ashgabat è una città relativamente moderna, costruita sulle rovine della città di Konjikala, che apparteneva alla Via della Seta, e della città sovietica costruita dopo il devastante terremoto del 1948.
Le stravaganti fontane, le cupole dorate e gli imponenti edifici moderni della città appaiono stranamente incongrui in questo contesto desertico. Tra i punti salienti della visita figurano il Museo Nazionale e la Moschea di Kipchak.
All'arrivo saliremo a bordo della Golden Eagle. Una volta sistemati nelle cabine, il pranzo sarà servito nelle carrozze ristorante. Nel pomeriggio avremo l'opportunità di esplorare Ashgabat e i punti salienti del nostro tour panoramico della città includono la visita al Museo nazionale e al Palazzo dei matrimoni.
Un'altra mattinata in Turkmenistan è dedicata alla visita della vicina città di Nisa, ex colonia partica dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2007.
Golden Eagle lascia Ashgabat all'ora di pranzo e si ferma questa sera a Ichoguz. Lasciamo il treno e facciamo un breve viaggio verso il famoso cratere di gas incandescente di Darvaza, uno spettacolo da vedere di notte. Situato nel mezzo del deserto di Kara Kum, dove la regione è ricca di gas naturale, il cratere largo 70 metri è conosciuto dai locali come la "Porta dell'Inferno" e brucia da oltre 40 anni. Un'esperienza unica da non perdere.
Il nostro treno viaggia verso Urgench, da dove ci trasferiamo nell'antica città di Khiva, fondata 2.500 anni fa. Una delle più importanti piazze commerciali della Via della Seta, oggi Patrimonio dell'Umanità, si trova all'incrocio delle rotte tra Mongolia, Russia, Cina e Persia. È uno spettacolo davvero magnifico da vedere, che emerge dal deserto per rivelare una ricchezza architettonica impressionante. Facendo un salto indietro nel tempo, scopriremo le sue imponenti moschee, i bazar e i minareti all'interno delle antiche mura di Khiva.
Bukhara è semplicemente eccezionale. Come Khiva, l'UNESCO ha sponsorizzato la ristrutturazione di gran parte della città per il suo 2.500° anniversario nel 1999.
Il punto culminante di questo meraviglioso tour è la visita all'Arca, una residenza fortificata degli emiri di Bukhara, i leader dispotici e spietati che hanno governato fino all'epoca sovietica. Il nostro programma di visita ci porterà anche alla grandiosità di Piazza Poi-Kalyan, dove si trova l'iconica Moschea di Kalyan, una reliquia vivente del design tradizionale islamico. Passeggiando tra le grandi sale maksura della moschea, le gallerie a pilastri e le nicchie profondamente incassate, sarete trasportati in un'epoca passata.
Immergetevi nel ritmo vivace della città esplorando le vivaci cupole commerciali di Bukhara e ritrovandovi nella piazza Lyabi-Hauz, un vivace centro sociale circondato da una piscina e abbracciato dall'ombra rilassante dei gelsi e delle sale da tè locali.
Questa sera, tempo permettendo, ci godremo un barbecue sulla banchina della stazione prima della partenza del treno: un addio unico a una città incredibile.
Più di ogni altra città, la sola menzione di Samarcanda evoca immediatamente immagini suggestive della Via della Seta. Fondata nel VI secolo a.C., l'architettura stupefacente di Samarcanda lascia intendere il suo antico status di città tra le più importanti dell'Asia ed è particolarmente nota per i suoi resti architettonici risalenti al periodo compreso tra il XIV e il XVII secolo, quando fiorì come favolosa capitale dell'impero mongolo di Timur e dei suoi successori.
Oggi visiteremo alcuni dei suoi luoghi più significativi, tra cui Piazza Registan, la raffinata eleganza della Moschea Bibi Khanum, dalle proporzioni meravigliose, e l'osservatorio di Ulag Beg, uno dei primi osservatori astronomici islamici costruito nel 1428.
Preparatevi a una serata indimenticabile a Samarcanda che lascerà un segno indelebile nella vostra memoria. Quando il sole tramonta e la notte scende su questa antica città, vi porteremo nella piazza Registan illuminata, dove si svolge uno spettacolo straordinario. Dai vostri posti in prima fila, assisterete a uno spettacolo di luci abbaglianti che tessono il ricco arazzo della storia e del significato di Samarcanda.
Tashkent è la capitale dell'Uzbekistan e trascorriamo il tempo a visitare questa moderna città in stile sovietico, ricostruita dopo il devastante terremoto del 1966. Il nostro tour della città comprende la Città Vecchia, dove le case tradizionali e gli edifici religiosi fiancheggiano le strade strette e qui, in una piccola biblioteca, avremo il privilegio di vedere una delle reliquie più sacre dell'Islam: il Corano più antico del mondo. Seguirà una visita al Museo Ferroviario e al Museo delle Arti Applicate.
Questa sera ci godremo la cena d'addio a bordo della Golden Eagle, mentre ci dirigeremo durante la notte verso la nostra destinazione finale, Almaty.
Questa mattina arriviamo ad Almaty, la nostra destinazione finale, e salutiamo l'Aquila d'Oro. Oggi faremo un tour di Almaty, compresa una visita al Parco Panfilov, situato nel cuore della città e sede della Cattedrale Zenkov, una chiesa ortodossa russa del XIX secolo realizzata interamente in legno.
Pernottamento al Ritz-Carlton, Almaty o similare.
Dopo la prima colazione sarete trasferiti all'aeroporto di Almaty per il vostro volo di ritorno.
Perché non prolungare il vostro soggiorno ad Almaty con notti aggiuntive per esplorare la città e la regione circostante a vostro piacimento?
Il Golden Eagle, meglio conosciuto come "Trans-Siberiana", è un treno di lusso che ha offerto incredibili rotte in Russia e in Asia centrale sin dal suo lancio nel 1989. Partendo da Mosca in Russia a Vladivostok, passando per la Mongolia, questo leggendario treno da la compagnia Golden Eagle Luxury Trains ti promette un soggiorno insolito. Viaggerai nel cuore di un ambiente originale, tra montagne, fiumi e steppe.
Due vagoni ristorante ti aspettano a bordo della Transiberiana Golden Eagle. I due vagoni sono superbamente allestiti e promettono momenti indimenticabili tra i viaggiatori. In carta, lusso e freschezza per un'esperienza gastronomica di qualità. Gli chef prepareranno piatti studiati con cura a base dei migliori ingredienti locali. Hai mai assaggiato il “Borsch”, la famosa zuppa di barbabietole? Scopri il caviale e l'omul, questo pesce unico del lago Baikal. Tanti piatti slavi e specialità culinarie che ti regaleranno un'esperienza culinaria che rappresenta il meglio della Russia. I pasti sono tutti accompagnati da vini provenienti da tutto il mondo, senza dimenticare ovviamente un'accurata selezione di vodke.
Come su tutti gli altri treni di lusso, il cuore sociale del treno Golden Eagle è il vagone bar, o vagone bar. Non importa l'ora del giorno, il bar è il luogo ideale per rilassarsi, chiacchierare con gli altri passeggeri e riflettere sui giorni trascorsi. Sarà anche qui che verranno tenuti dei briefing per informarvi su tutto quello che c'è da scoprire negli scali. Di tanto in tanto vengono tenuti mini corsi di lingua e conferenze su argomenti locali. In pace, cogli l'occasione per prepararti per il tuo prossimo giorno! Mosca, San Pietroburgo, Teheran… Quale sarà la prossima tappa? Il bar rimane aperto fino all'uscita dell'ultima persona.